Skip to content

Good Old Newspaper

Quando si dice che ferisce più la penna…. 

The Seattle Times ha ieri pubblicato sul proprio sito internet una live chat sul nuovo libro di una delle donne più influenti del pianeta secondo Fortune, la COO di Facebook, Sheryl Sandberg. Il libro si chiama Lean In, e ha come oggetto la parità fra sessi nel mondo del lavoro.

Come notate nel sondaggio pubblicato qui sotto, la maggioranza di lettori è venuto a conoscenza della chat dal quotidiano di carta. 

seattle times chat

Mi viene in mente il caso di insuccesso di uno miei clienti, che per ovvie ragioni non posso menzionare. Ogni giorno, veniva avviato un liveblog come portale quotidiano ad uso della cittadinanza: breaking news, meteo, aggiornamenti sul traffico e la viabilità, notizie di gossip, video di tenerissimi gattini e battute al vetriolo.

Il liveblog è stato da poco rimosso dal sito di questo popolare quotidiano per mancanza di pubblico – nonostante il formato, il tono e l’idea fossero assolutamente vincenti (almeno a detta di tutti coloro che hanno avuto occasione di notarlo).

Il problema di questo popolare quotidiano è stata la mancanza di promozione sul cartaceo, di gran lunga più letto del sito internet – dove peraltro il liveblog era stato piazzato in un luogo alquanto recondito e difficile da notare della home page.

Quando parliamo di integrazione fra carta e online, ci riferiamo anche a questo: all’ovvio.

++ in ultima battuta, ho notato oggi che Wikipedia Italia non ha una voce per GENDER EQUALITY (puntini di sospensione) ++ 

gender equality italiano

 

 

Previous article

Un notorio esperto di macchine edili per taglio e carotaggio

Next article

La forma delle storie

Join the discussion

  1. Mi ricorda la storia di Saturno, il fu inserto culturale del Fatto Quotidiano. L'editore si lamentava che non dava risultati effettivi, lo ha chiuso con questa motivazione. Ma – almeno per il tempo in cui ci ho lavorato io – non ho mai visto effettivi sforzi di comunicazione rispetto all'inserto. sarebbero bastati gli strilli in prima pagina il venerdì, un'anticipazione il giovedì. Quindi non solo l'interazione tra web e carta, ma anche tra diversi contenitori.

  2. Mi ricorda la storia di Saturno, il fu inserto culturale del Fatto Quotidiano. L'editore si lamentava che non dava risultati effettivi, lo ha chiuso con questa motivazione. Ma – almeno per il tempo in cui ci ho lavorato io – non ho mai visto effettivi sforzi di comunicazione rispetto all'inserto. sarebbero bastati gli strilli in prima pagina il venerdì, un'anticipazione il giovedì. Quindi non solo l'interazione tra web e carta, ma anche tra diversi contenitori.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.