Leggo questo pezzo segnalatomi da @gianlucamezzo e mi commuovo. Mi commuovo per Francesca Borri, corrispondente di guerra, freelance. Mi commuovo per lei, e per tutti i paria di una professione ingrata, che si prendono le pallottole sulle ginocchia al fronte per sentirsi dire “va bene, lo pubblico, ma non a nome tuo. A nome del mio […]