Qualche tempo fa ero in una trattoria romana senza pretese con due miei colleghi. Uno di loro è un giornalista di lungo corso, oltre che gran galantuomo. Al momento di richiamare l’attenzione del cameriere, più giovane d’età di almeno trent’anni, gli si rivolge comunque dandogli del “lei” e mi rimprovera amichevolmente se poc’anzi, nel chiedergli una forchetta, avevo usato il più colloquiale…